C'è una preoccupazione in più per le donne giovani che si ammalano di cancro: perdere la possibilità di diventare genitore. Circa 9 mila persone ogni anno in Italia ricevono una diagnosi di tumore prima dei 40 anni, per loro sottoporsi alle cure può significare affrontare il rischio concreto di una riduzione o della perdita della fertilità (dati Aiom - dell’Associazione italiana di oncologia medica). Eppure oggi un’alternativa c’è.
Per le pazienti in età fertile con le tecniche di onco-fertilità le chance di avere figli aumentano notevolmente. Stando al rapporto diffuso da Institut Marquès in occasione della Giornata mondiale contro il cancro, 7 pazienti post oncologiche su 10 riescono a coronare il sogno di maternità in meno di 2 anni, senza il rischio di recidivanti.
L'82% restano incinte a un’età media di 40 anni e vengono per la maggior parte da ...
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