Uno studio francese presentato al congresso annuale dell’American Society of Clinical Oncology di Chicago mostra l’efficacia di un trattamento combinato per la cura degli oligodendrogliomi, neoplasie che crescono molto lentamente ma che hanno un alto grado di aggressività .
Dallo studio emerge la maggiore efficacia di un mix di farmaci rispetto a un trattamento basato su un unico medicinale.
L’oligodendroglioma colpisce soprattutto persone giovani, attorno ai 40 anni, sviluppandosi in particolare nella sostanza bianca degli emisferi cerebrali con una tendenza a intaccare la corteccia cerebrale, generando irritazione neuronale e la loro scarica incontrollata: «In altre parole, favoriscono lo scatenamento di un accesso convulsivo epilettico - spiega al Corriere della Sera Enrico Franceschi, direttore dell’Oncologia del sistema nervoso all’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di ...
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