Comprendere le malattie neurodegenerative con i raggi X

Tomografia utile per indagare l’origine e l’evoluzione della sclerosi multipla

Sclerosi multipla_4284.jpg

Una ricerca dell’Istituto di nanotecnologia (Nanotec) del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma condotta in collaborazione con il Dipartimento di neuroscienze dell’Università di Genova e altre istituzioni di ricerca internazionali, ha dimostrato che la tomografia a contrasto di fase a raggi X è una tecnica efficace per indagare l’origine e l’evoluzione di patologie neurodegenerative come la sclerosi multipla, e individuare possibili biomarker precoci.
Tale tecnica offre una risoluzione spaziale e di contrasto molto elevata anche nei tessuti poco assorbenti, come il cervello o il midollo spinale, rivelando strutture tradizionalmente considerate "invisibili” ai raggi X: è in grado, infatti, di generare immagini tridimensionali del campione analizzato, permettendo una visualizzazione dalla singola cellula all'intero organo e favorendo lo studio dell'interazione delle singole unità ...  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

Keywords | tomografia, malattia, sclerosi,

Notizie correlate













































































Sondaggi Nei preliminari sessuali non bisogna tralasciare...
Che cosa? Vota | Risultati

Tutti i SONDAGGI di ItaliaSalute.it
ADD BOOKMARK

ai preferiti di salute

Abbonati ai Feed Rss Mailing List Di OKMEDICNA.IT, gli ultimi aggiornamenti 
              sulla salute e la medicina La Pubblicit su Italia Salute

Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono l'intervento del medico curante

Avvertenze Privacy a norma Regolamento UE 2016/679 GDPR.


Questa pagina è stata letta 207527 volte