(2° pagina) (Torna
alla 1° pagina..) di pagare una babysitter. Se gli episodi di infezione respiratoria recidivante diventano due il costo raddoppia», continua l'esperto, «se i figli sono più di uno s'impenna, se c'è anche un anziano a carico (la frequenza è progressivamente crescente anche nella terza età) si moltiplica ulteriormente».
A correre i maggiori rischi sono i bambini più piccoli, come spiega Francesco Macrì, pediatra allergologo, segretario del Gruppo di studio medicine complementari della Sip (Società italiana di pediatria): «Si calcola che nel primo anno di vita un bambino su 4 soffra di questo problema e successivamente un bambino su 5. Le infezioni respiratorie recidivanti tendono poi a ridursi del 20% per anno e verso i 4-5 anni generalmente si è 'fuori dal guado'», spiega Macrì.
«Si considerano affetti da infezioni respiratorie recidivanti quando il numero di episodi acuti febbrili supera quota 6 se a carico delle alte vie respiratore (orecchie, naso, gola) o quota 3 se a carico delle basse
vie respiratorie (bronchi e polmoni) in un arco di tempo che va dall'inizio dell'anno scolastico fino alla primavera, in pratica un episodio al mese».
Per quanto riguarda le cure, spiega Dal Negro, «una volta era prevalente il ricorso alla farmacia e a rimedi quasi domestici, nell'ultimo decennio si è spostato verso il consulto medico molto rapido. Se la cosa viene percepita come non banale, salta il passaggio dal medico di famiglia per rivolgersi allo specialista, con il pneumologo fra i più gettonati».
«In alcuni setting di otorinolaringoiatria pediatrica, proprio gli ambienti clinici in cui questi problemi vengono affrontati», aggiunge Macrì, «si segnala che i genitori ricorrono a terapie complementari fino al 40-50% dei casi e l'omeopatia è una di quelle più usate. I vantaggi sono la possibilità di stimolare l'organismo a reagire senza effetti collaterali, ed è una sorta di terapia individualizzata, perché le caratteristiche del paziente vengono studiate per scegliere fra i numerosi rimedi disponibili. Esistono infine dei lavori che dimostrano come in un contesto in cui si usa la terapia omeopatica ci sia una riduzione significativa dell'uso di antibiotici».
Leggi altre informazioni
Notizie specifiche su:
infezioni,
bambini,
respiratorie,
26/09/2018 Andrea Sperelli
|
Puoi
fare una domanda agli specialisti del forum
e iscriverti alla newsletter,
riceverai le notizie più importanti. |
Intervento efficace in caso di infezione delle alte vie respiratorie
No a cortisone, antibiotici e broncodilatatori
La soluzione salina fisiologica riduce russamento e difficoltà respiratorie
Nuova speranza per contenere la grave infezione
Possibili infezioni e irritazioni della pelle
Studio italiano fa luce sulla sindrome infiammatoria multisistemica
Funziona come una sorta di vaccino nei bambini nati da donne positive
Reparti pediatrici e terapie intensive al limite della capienza
Nuove indicazioni per trattare l’infezione delle ossa
La mancanza di interazione faciliterà le altre infezioni
La chiave è nella conta dei globuli bianchi
Incidenza, sintomi e modalità di trasmissione fra i più piccoli
Un'infezione molto frequente che colpisce il sistema respiratorio
Triaxis è il primo vaccino indicato anche per la protezione passiva
Una delle cause più frequenti di accesso al Pronto soccorso
Quando il disturbo si prolunga per settimane
Assenze a scuola e perdita di giorni lavorativi
Tra i fattori di rischio virus, batteri e alimentazione artificiale