Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology mostra che la presenza di piede diabetico in caso di diabete di tipo 2 ha l’effetto di aumentare la mortalità indipendentemente da fattori di rischio cardiovascolare e altre complicanze.
In termini percentuali, la presenza di piede diabetico complicato da ulcere, gangrene, amputazioni o rivascolarizzazioni si associa a un aumento del 50% del rischio di decesso.
«L'associazione con la mortalità è stata maggiore per l'amputazione, mentre quella per la sola rivascolarizzazione è stata relativamente modesta», afferma la prima autrice Martina Vitale del Dipartimento di medicina clinica e molecolare all’Università “La Sapienza” di Roma. Ulcere e infezioni del piede si associano a un aumento della mortalità , provocata in prevalenza da malattie cardiovascolari.
Lo studio ha preso in esame 15.773 pazienti seguiti in 19 centri italiani fra ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293532 volte