In caso di colite ulcerosa, il trapianto di microbiota fecale sembra dare buoni risultati. Lo dice una ricerca pubblicata su The Lancet da un team del Centro per le Malattie Digestive di Sydney guidato dal dott. Thomas Borody.
Il trapianto è associato a una significativa remissione clinica ed endoscopica della malattia, risultato frutto della modifica della flora intestinale. «Nel trapianto fecale i batteri prelevati dalle feci di uno o più donatori sani sono trasferiti nell'intestino del paziente tramite colonscopia, endoscopia o clistere», spiega Borody.
«Il microbiota intestinale è implicato nella patogenesi della colite ulcerosa, ma l'efficacia del trapianto di microbiota fecale è ancora incerta», scrivono gli autori.
Per stabilire la reale efficacia del trattamento, i ricercatori hanno coinvolto 85 pazienti affetti dalla malattia.
«Abbiamo condotto uno studio multicentrico, ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
118869 volte