L’mpox (la nuova denominazione raccomandata per sostituire quella di vaiolo delle scimmie) può assumere forme decisamente più gravi nelle persone HIV-positive con conte dei CD4 molto basse, tanto che alcuni esperti auspicano che venga classificato come infezione opportunistica AIDS-definente.
Sono i risultati dell’analisi di una case series globale – una raccolta di casi clinici con elementi in comune – presentata alla 30° Conferenza su Retrovirus e Infezioni Opportunistiche (CROI 2023) in corso a Seattle e descritta contemporaneamente su Lancet.
I primi casi del più recente focolaio di mpox sono stati segnalati nel maggio 2022. Da allora, sono stati riportati più di 86.000 contagi in 110 paesi, con 96 decessi. La maggior parte dei casi hanno interessato maschi omo- e bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (MSM).
Dopo il picco raggiunto nella seconda metà ...
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