L'epidemia di Sars che colpì la Cina all'inizio del secolo potrebbe ora aiutare i ricercatori a capire come fermare il virus “gemello”, Sars-Cov-2. Uno studio realizzato dagli scienziati dello Scripps Research Institute di La Jolla in collaborazione con i colleghi dell'Università di Hong Kong ha analizzato un anticorpo ricavato dal sangue di un sopravvissuto all'epidemia di Sars, servendosene per individuare un possibile punto debole del nuovo coronavirus.
Lo studio è stato pubblicato su Science ed è il primo a mappare l'interazione di un anticorpo umano con il nuovo coronavirus a risoluzione quasi atomica. La mappatura ha rilevato un sito quasi identico su entrambi i coronavirus ai quali si lega l'anticorpo: "La conoscenza di siti conservati come questo può aiutare nella progettazione di vaccini e terapie contro Sars-CoV-2, e questi proteggerebbero anche da altri coronavirus, compresi ...
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