Una voce sintetizzata che proviene direttamente dal cervello. È quanto promette un nuovo dispositivo in grado di offrire di nuovo a chi è paralizzato la capacità di comunicare con il mondo esterno.
L’apparecchio riesce a captare gli impulsi elettrici prodotti dal cervello quando mette in moto l’apparato fonatorio.
Il dispositivo riesce a riprodurre appena 10 parole al minuto, mentre una persona senza problemi pronuncia circa 150 parole al minuto, ma è comunque un inizio importante per chi è rimasto paralizzato.
Anche in caso di paralisi, il cervello lancia i comandi che manovrano i muscoli della mandibola, delle labbra, della lingua e della laringe, al fine di produrre le parole.
I ricercatori dell’Università della California di San Francisco hanno pensato di raccogliere questi segnali, ormai inutilizzati in caso di paralisi, per costruire un sintetizzatore in grado di ...
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