(2° pagina) (Torna
alla 1° pagina..) scientifiche esistenti e valuta le prospettive future. Quella pubblicata su Hypertension evidenzia, in particolare, i progressi che la ricerca ha fatto negli ultimi anni nel capire come il sistema nervoso autonomo (che regola le funzioni di base dell’organismo) agisca su quello immunitario nel determinare la patologia ipertensiva. Ricerche alle quali proprio il Dipartimento di Angiocardioneurologia e Medicina Traslazionale ha contribuito notevolmente.
“Il concetto di base di questo articolo – dice Carnevale – è la necessità di cambiare il modo in cui guardiamo al ruolo del sistema nervoso in questa patologia. In medicina è noto da molto tempo che una eccessiva attivazione del sistema nervoso simpatico è fortemente implicata nell’ipertensione, sia a livello dei compartimenti vascolari che dei reni. Ora abbiamo di fronte una strada diversa: l’azione dello stesso sistema nervoso autonomo sui meccanismi immunitari. Questo concetto potrebbe portare a nuovi approcci terapeutici, nei quali possiamo pensare di modulare proprio l’interazione tra i due sistemi. Naturalmente agire sul sistema immunitario rappresenta sempre una strada da seguire con molta cautela, per questo sarà probabilmente cruciale un approccio di medicina di precisione, studiato sul singolo paziente”.
Leggi altre informazioni
26/08/2020 Andrea Sperelli
Puoi
fare una domanda agli specialisti del forum
e iscriverti alla newsletter,
riceverai le notizie più importanti. |