In una categoria di soggetti affetti da malattie genetiche è possibile prevenire la possibile morte cardiaca improvvisa grazie a un piccolo intervento chirurgico. Sulle riviste JACC-EP e European Heart Journal sono apparsi due lavori del Professor Peter
Schwartz, Direttore del Centro per lo Studio e la Cura delle AritmievCardiache di Origine Genetica dell'IRCCS Istituto Auxologico Italiano.
Nel primo studio ci sono i risultati ottenuti su 125 pazienti affetti dalla sindrome del QT lungo in 50 anni di interventi di denervazione cardiaca simpatica di sinistra. Grazie a un follow up molto lungo, lo studio ha dimostrato l’efficacia dell’intervento chirurgico che si può realizzare in meno di un’ora, senza aprire il torace e spesso con l’ausilio della chirurgia robotica.
Il secondo articolo è stato scritto in collaborazione con il dott. Ackerman, responsabile per le aritmie di origine ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
2177 volte