L'identikit epidemiologico del tumore del polmone disegna un pericoloso “social killer”, che colpisce soprattutto gli uomini ma minaccia sempre di più le donne. Ogni anno è responsabile in media di 34 mila decessi, prima causa assoluta di morte in oncologia, e nel 2020 ha fatto registrare circa 41.000 nuovi casi, 27.550 maschi e 13.300 femmine.
Per effetto dell'aumento delle fumatrici donne e di una progressiva riduzione dei fumatori nella popolazione italiana, il rapporto dell'incidenza nei due sessi è però destinato a ridursi: in particolare, in un confronto tra l'anno 2015 e il 2020 è stato calcolato per le donne un aumento del 5% del rischio di ammalarsi di tumore del polmone contro una diminuzione dell'11% per gli uomini. Questo perché il fumo è responsabile nell'85-90% dei casi di questa neoplasia, che ha anche la prerogativa di essere generalmente scoperta in ritardo a causa della ...
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