Il ‘fattore vene’ protagonista non solo nella sclerosi multipla, ma anche nel morbo di Alzheimer e nel Parkinson, questo uno temi più importanti emersi nel Congresso ‘Veinland’ che il Centro Malattie Vascolari dell'Università di Ferrara, diretto dal prof Paolo Zamboni, ha tenuto nell'Isola di Albarella (Rovigo) su ‘Innovazione ed eccellenza in Flebologia’, con la presenza di relatori che nei rispettivi campi di ricerca sono ai vertici nelle università internazionali.
L’Insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI): il ritorno venoso cerebrale, identificato inizialmente sul primo modello, quello della Sclerosi Multipla (SM), è stato successivamente studiato in altre malattie neurologiche, confermandosi un fattore chiave per meglio comprendere il fenomeno neurodegenerativo.
In particolare, il prof. Marc Haacke, (Detroit, Usa), uno dei più autorevoli scienziati che sviluppano i ...
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