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alla 1° pagina..) persona è sana, non è più contagiosa dopo la prima settimana di malattia. Ma sappiamo molto poco sui pazienti immunocompromessi», spiega Mini Kamboj, del Memorial Sloan Kettering Cancer Center, tra i firmatari della lettera.
Gli scienziati hanno analizzato campioni di espettorato e tamponi relativi a 20 pazienti immunodepressi affetti da cancro e infettati dal nuovo coronavirus. Hanno così scoperto che 3 di essi erano rimasti contagiosi per oltre 3 settimane dopo l’inizio dei sintomi, e uno addirittura per 61 giorni.
I 3 pazienti si erano sottoposti a trapianto di cellule staminali o a un trattamento basato su cellule Car-T nei 6 mesi precedenti. Due di loro avevano sviluppato una forma grave di Covid-19, e nessuno mostrava anticorpi contro il virus.
«Anche se solo una piccola percentuale di pazienti affetti da cancro con Covid-19 rischia di rimanere contagiosa per periodi prolungati, si tratta di un rischio che è presente e va affrontato. Dobbiamo cercare di capire quanto più a lungo i pazienti
immunocompromessi potrebbero rappresentare un rischio di infezione per gli altri», concludono gli esperti.
17/12/2020 Andrea Sperelli
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Gentile Utente
....si se fosse davvero un problema del r. cervicale potrebbe essere [...]
Gentile Utente
Le ho risposto nell'altra Sua mail.
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Gentile Utente,
giusta valutazione quella del Collega fisiatra. Proiezioni dinamiche e un [...]