Grazie a uno smartphone e all’intelligenza artificiale è possibile diagnosticare la positività a Covid-19. Lo afferma uno studio pubblicato sul Journal of Voice da un team dell’Università di Tor Vergata a Roma e dell’Università di Pavia.
“Una ricerca del MIT di Boston ha stimato che i tamponi nasali hanno un livello di accuratezza medio compreso tra il 40% e l'86%, mentre il nostro sistema arriva al 90%; e in futuro faremo ancora meglio grazie al machine learning, ovvero l'apprendimento automatico dell'intelligenza artificiale", spiega Giovanni Saggio, docente di elettronica presso l'Università di Tor Vergata.
"Non mi piace usare il termine diagnostico", sottolinea Saggio, "Quello che l'algoritmo sviluppato da me e i colleghi ingegneri evidenzia come screening, poi diviene diagnosi solo successivamente perché nel nostro gruppo ci sono anche diversi medici specialistici fra cui il ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
1707 volte