Un team di ricercatori italiani ha individuato una nuova mutazione associata all’insorgenza di una particolare forma di leucemia linfoblastica acuta.
L’alterazione del gene NUTM1 si verifica quando il cromosoma in cui è localizzato si rompe e si ricostituisce in una forma modificata, che caratterizza, in diversi pazienti, le cellule di questa particolare tipologia di leucemia. La novità è che per la prima volta al mondo i ricercatori della Fondazione Tettamanti dell’Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza hanno dimostrato che questa mutazione avviene prima della nascita.
La scoperta, pubblicata sul British Journal of Haematology, è stata possibile grazie all’analisi delle cellule del cordone ombelicale di una piccola paziente che oggi sta bene, dopo aver sviluppato la malattia diversi anni fa. Il cordone ombelicale era stato conservato e donato alla ricerca scientifica dalla famiglia ...
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