Sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine (NEJM) i risultati positivi dello studio di fase 3 HERCULES, che dimostrano come tolebrutinib abbia ritardato la progressione della disabilità nelle persone con sclerosi multipla secondaria progressiva non recidivante (nrSPMS), per le quali attualmente non esistono opzioni terapeutiche approvate. Questi risultati supportano ulteriormente la differenziazione del meccanismo d'azione di tolebrutinib, farmaco orale capace di penetrare nel sistema nervoso centrale attraverso la barriera ematoencefalica, agendo sulla progressione di disabilità indipendentemente dall'attività di ricaduta. Questi risultati sono stati presentati per la prima volta al congresso ECTRIMS a Copenaghen, e oggi sono state presentate ulteriori analisi durante la sessione Plenaria sugli studi clinici al Congresso Annuale 2025 dell'American Academy of Neurology (AAN), ...
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