âQuando me lo poggiarono sul petto sentii solamente il suo calore e il suo profumo, i suoi movimenti, il suo respiro e non pensai â almeno in quel momento â che eravamo in una TIN, in quellâistante câeravamo solo e semplicemente noi due, una cosa solaâ.
Ă cosĂŹ che Angela, madre di Ettore, nato a 29 settimane e di 670 grammi, descrive il suo primo incontro con la Kangaroo Care (KC), che consiste nel creare un contatto pelle a pelle tra il neonato e i suoi genitori.
Momento indescrivibile e unico, da cui derivano non soltanto emozioni e ricordi per il legame della diade genitore-figlio, ma anche comprovati benefici sullo sviluppo neurocomportamentale, con evidenti effetti di neuroprotezione sul cervello del neonato.
In occasione della Giornata Internazionale della Kangaroo Care, la SocietĂ Italiana di Neonatologia (SIN) ribadisce lâimportanza di questa pratica, non solo per la mamma, ...
(Continua)
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