Vanno in Turchia per cercare di dimagrire facendosi iniettare la tossina botulinica. Il risultato è l’intossicazione di 67 persone fra il 22 febbraio e il 1 marzo. Lo rende noto il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (Ecdc).
Sulla base delle informazioni attualmente disponibili, tutte le persone coinvolte si sono sottoposte a interventi medici mirati a favorire la perdita di peso.
Protagonista di questa vicenda è la Turchia. Dei 63 casi per cui è stato possibile completare l’indagine epidemiologica, infatti, 60 sono risultati collegati a un ospedale privato di Istanbul e 3 a un’analoga struttura di Izmir.
Le indagini condotte dalle autorità sanitarie locali hanno svelato che le neurotossine utilizzate facevano parte dei prodotti regolarmente autorizzati per l’uso medico. Non per il trattamento dell’obesità attraverso una iniezione direttamente all’interno ...
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