Uno studio dell'Istituto di biologia e patologia molecolari del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibpm) di Roma, pubblicato sulla rivista Autophagy, ha identificato una nuova molecola - SM15 - che riesce a inibire l'autofagia cellulare, cioè il processo attraverso il quale i componenti danneggiati delle proteine vengono riutilizzati per la costruzione di nuove molecole proteiche.
Questo processo consente alle cellule tumorali, in taluni casi, di sopravvivere. “Nei tumori, l'autofagia svolge un duplice ruolo, perché è in grado di favorire la sopravvivenza o la morte delle cellule tumorali, a seconda del tipo e dello stadio del tumore”, spiega Daniela Trisciuoglio, ricercatrice del Cnr-Ibpm e coordinatrice dello studio. “Questa piccola molecola impedisce una fase specifica dell'autofagia e, allo stesso tempo, blocca la mitosi, attraverso la quale da una cellula si generano due cellule ...
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