La stipsi è un problema che tutti conosciamo. Se ne è parlato a Roma, in occasione del congresso dell’Associazione per la Neuro Gastroenterologia e la Motilità Gastrointestinale (ANEMGI) sulla “Gestione terapeutica del paziente con disturbi cronici gastrointestinali”.
Una nuova ricerca internazionale promossa da Boehringer Ingelheim, però, ha rilevato che la stipsi è ben più di un problema intestinale e può avere impatti molto negativi anche sulla qualità della vita di chi ne soffre, paragonabili, in alcuni casi, a quelli di patologie molto più gravi.
L’indagine ha riguardato 2.870 pazienti di Regno Unito, Stati Uniti, Germania, Francia, Italia, Brasile e Corea del Sud. Ha valutato, per la prima volta su scala così vasta, quanto la stipsi si ripercuota sulla qualità della vita e ha rivelato che la qualità della vita di coloro che ne soffrono è molto inferiore a quella di chi non ...
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