Una donna di mezza età ha in genere una memoria migliore e più puntuale di un uomo coetaneo. Tuttavia, il rapporto finisce per invertirsi con l'arrivo della menopausa e il calo degli estrogeni. La scoperta spiegherebbe anche per quale motivo le donne mostrano un rischio doppio di demenza rispetto agli uomini.
Lo dice uno studio pubblicato su Menopause da ricercatori del Brigham and Women's Hospital di Boston e condotto su un campione di 212 soggetti di entrambi i sessi fra i 45 e i 55 anni.
I medici hanno sottoposto i volontari a una serie di test mnemonici e relativi alle funzioni cognitive, esaminando la memoria associativa o quella di lavoro. Hanno così scoperto che le donne di mezza età hanno una capacità mnemonica superiore a quella degli uomini, ma poi sono destinate a un declino progressivo con il verificarsi del calo degli ormoni femminili e l'insorgenza della menopausa.
Gli ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
118565 volte