Nel giro di qualche anno i ricercatori potrebbero arrivare a creare un ovaio artificiale. I presupposti sono nella ricerca firmata da Susanne Pors del Rigshospitalet di Copenhagen e presentata al congresso della Società Europea di Riproduzione Umana ed Embriologia di Barcellona.
Per la prima volta sono state isolate le strutture che racchiudono gli ovociti immaturi, che poi sono stati fatti crescere su un’impalcatura di tessuto ovarico.
“È una prova di principio per preservare la fertilità delle donne che devono affrontare cure che potrebbero comprometterla", spiega la dott.ssa Pors.
L’obiettivo è di conservare la fertilità anche di quelle donne colpite da un tumore e quindi trattate con farmaci che mettono a rischio la sua capacità riproduttiva. Allo stato attuale, i medici prelevano il tessuto ovarico per congelarlo e reimpiantarlo al termine delle terapie.
“Tuttavia - ha ...
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