Due nuove molecole, capivasertib e camizestrant, migliorano la sopravvivenza libera da progressione in pazienti con carcinoma della mammella metastatico già trattato con terapia ormonale.
Lo dimostrano i risultati degli studi SERENA-2 e CAPItello-291 presentati al San Antonio Breast Cancer Symposium (SABCS), il più importante congresso internazionale sul tumore al seno.
“Il carcinoma della mammella è il tumore più diffuso nella popolazione femminile, con 2,3 milioni di casi stimati nel 2020 in tutto il mondo – afferma Saverio Cinieri, Presidente AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) -. Circa il 70% è costituito dal sottotipo positivo per recettori ormonali (HR+) e con bassa espressione della proteina HER2 (HER2-low) o HER2 negativo. Le terapie ormonali sono abitualmente utilizzate per il trattamento del carcinoma della mammella HR+. Tuttavia, queste pazienti sviluppano ...
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