Uno studio pubblicato su Plos One svela il nesso fra carenza di vitamina D e gravità delle forme di Covid-19.
«I nostri risultati suggeriscono che è consigliabile mantenere livelli sufficienti di vitamina D nella popolazione in generale. Il fatto di non avere carenze in questo senso sarà vantaggioso per coloro che contraggono il virus», spiega Amiel Dror del Galilee Medical Center e della Facoltà di Medicina Azrieli dell'Università di Bar-Ilan, in Israele, che ha coordinato il lavoro. «C'è un chiaro consenso per la supplementazione di vitamina D su base regolare, come consigliato dalle autorità sanitarie locali e dalle organizzazioni sanitarie globali», prosegue Dror.
Gli scienziati hanno analizzato i dati di 1.176 pazienti ricoverati fra aprile 2020 e febbraio 2021 al Galilee Medical Center, e ne hanno valutato i livelli di vitamina D, confrontandoli con quelli riscontrati attraverso ...
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