Contrastare l’aterosclerosi, riuscendo – per la prima volta – a ridurre le placche già presenti nelle arterie. È questo il rivoluzionario approccio alla base di uno studio che metterà alla prova la “apolipoproteina apoA-I”: una sorta di “spugna” in grado di assorbire i lipidi con cui viene a contatto, riuscendo a staccarli dalla placca aterosclerotica.
Il trial promosso dall’Harvard Medical School di Boston punta a reclutare circa 20.000 soggetti attraverso 1.035 centri in tutto il mondo, fra cui l’IRCCS MultiMedica di Sesto San Giovanni che ha arruolato la sua prima paziente.
Lo studio clinico di fase 3, multicentrico, in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo, a gruppi paralleli, testerà l'efficacia e la sicurezza dell’apolipoproteina in pazienti con sindromi coronariche acute, come l’infarto del miocardio. “Nello specifico, obiettivo primario del lavoro è osservare se ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293496 volte