Nelle giugulari malformate di pazienti affetti da Insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI) sono presenti importanti cambiamenti biochimici: esse contengono più calcio del normale.
Lo rivela uno studio pubblicato su ‘Scientific Reports’, rivista del prestigioso Gruppo Nature, che ha utilizzato per la prima volta su questo tipo di tessuti una microscopia con luce di sincrotrone, tecnologia molto più avanzata delle normali microscopie e radiografie, grazie alla quale si riescono ad ottenere informazioni chimiche oltre che morfologiche impossibili da rilevare con i metodi investigativi tradizionali.
“Lo studio è stato stimolato dalla recente scoperta di ‘anormalità ’ delle vene giugulari definite come ‘malformazione venosa trunculare’ (ossia, che si sviluppa nel feto tra il terzo e il quinto mese di gravidanza, ndr), e dal desiderio di investigare sulla natura di microanomalie ...
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