Uno studio pubblicato sul British Medical Journal mostra l’effetto positivo degli inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT-2), utilizzati di norma contro il diabete, nei confronti del rischio di demenza.
Se il trattamento è prolungato nel tempo, i farmaci potrebbero prevenire la demenza, con una riduzione del rischio accertata del 48%.
A pubblicare questi dati è un team della Seoul National University College of Medicine coordinato da Eun Ha Kang. Gli scienziati si sono serviti del database del Korea National Health Insurance Service per individuare 110.885 coppie di adulti con diabete di tipo 2 fra i 40 e i 69 anni senza demenza che hanno iniziato ad assumere un inibitore SGLT-2 o un altro farmaco fra il 2013 e il 2021.
I soggetti sono stati abbinati per età , sesso, uso del farmaco per il diabete e rischio cardiovascolare di base. I volontari sono stati seguiti ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293582 volte