Una terapia medica prescritta sulla base delle linee guida può garantire benefici evidenti in termini di mortalità e morbilità nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta (HFrEF). Tuttavia, spesso le linee guida non vengono implementate a dovere.
È quanto evidenzia uno studio pubblicato su Jama Cardiology da un team dell’Università della California di Los Angeles diretto da Amber Tang. Gli scienziati americani hanno consultato gli archivi PubMed, Embase, Cochrane, CINAHL e Web of Science alla ricerca di studi randomizzati che hanno implementato interventi di miglioramento qualitativo con l'uso della GDMT. La ricerca si è conclusa con la selezione di 28 studi clinici randomizzati (19.840 pazienti), classificati come interventi interdisciplinari (n=15), formazione del medico (n=5), iniziative di cartelle cliniche elettroniche (n=6) o educazione del ...
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