Dati recenti indicano che 19 italiane su cento assumono contraccettivi orali e che l'80 per cento di queste utilizza la cosiddetta pillola di “terza generazione”. Attualmente sono disponibili in commercio 22 diversi tipi di contraccettivi orali e diversi elementi possono aiutare ad orientare la paziente verso la scelta di quello più adatto.
Il principio su cui si basano è lo stesso per tutti: una combinazione di due ormoni (un estrogeno ed un progestinico) che, assunti quotidianamente, sono in grado di inibire l'ovulazione, “simulando” una gravidanza. Fondamentalmente, ciò che distingue un preparato dall'altro è il tipo e la quantità di progestinico presente, mentre l'estrogeno è lo stesso in tutte le pillole. Nel tempo questi farmaci sono stati modificati, generando differenti “generazioni” di pillole. La prima era caratterizzata da marcati effetti collaterali a causa degli elevati ...
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