La fertilità degli uomini può essere sollecitata attraverso l'assunzione di antiossidanti e vitamine. È quanto hanno scoperto alcuni ricercatori dell'Università di Auckland, in Nuova Zelanda, che hanno pubblicato i risultati sulla rivista Cochrane Library.
I ricercatori hanno preso in esame 34 studi precedenti sulla fecondazione assistita e su coppie che vi avevano fatto ricorso per problemi di fertilità dell'uomo, dovuti essenzialmente a una bassa percentuale di spermatozoi e a una motilità limitata degli stessi. Analizzando i dati, i medici neozelandesi, guidati da Marian Showell, hanno scoperto l'influenza positiva che gli antiossidanti assunti dall'uomo avrebbero sulle probabilità di fecondare la donna. In sostanza, prendendo sostanze quali vitamina E, carnitina o zinco, le possibilità di superare problemi di infertilità aumentano notevolmente, forse per l'effetto degli ...
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