Sulla rivista Blood è apparso un nuovo studio dedicato alla Corea-acantocitosi, meglio nota come Malattia delle foglie di acanto. Si tratta di una malattia neurodegenerativa progressiva ereditaria che colpisce i giovani adulti intorno ai 35 anni con effetto gravemente invalidante.
Lo studio, condotto da scienziati dell'Università di Verona, è stato finanziato dalla Fondazione Telethon, che ha permesso così di aprire nuovi orizzonti di ricerca e terapia in questa malattia.
Il lavoro, iniziato nel 2011, è stato coordinato da Lucia De Franceschi, docente di Medicina interna di ateneo, con il contributo di Alessandro Mattè, assegnista di ricerca, e di Francesca Lupo, dottoranda. La ricerca è il risultato di un’intensa attività collaborativa di ricerca tra diversi team dell’Università di Verona che ha coinvolto anche il dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento con il docente ...
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