Ricomincia la scuola e con essa l’incubo di molti genitori: i pidocchi. Come fare per limitarne la diffusione e proteggere il capo dei nostri bambini?
Un’analisi dei National Institutes of Health svela che sono sufficienti 30 secondi perché i pidocchi passino da una testa infestata a un’altra vittima da infestare. L’aumento delle temperature nel periodo estivo crea le condizioni ideali per la diffusione del parassita già nei primi giorni di scuola.
All’aumento delle temperature si aggiunge un fattore economico, come spiega Italo Farnetani, pediatra intervistato da Adnkronos: “L’andamento storico mostra che, se l'estate è in genere un periodo a bassa mobilità di pediculosi - fermo restando che le infestazioni si verificano in ogni periodo dell'anno - la ripresa delle scuole coincide con un incremento. E il calo del Pil oltre le attese registrato nel secondo trimestre, così come la ...
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