I bambini affetti da cancro e trattati con doxorubicina beneficiano degli effetti del dexrazoxano, farmaco che assicura cardioprotezione a lungo termine. «Tra i giovani adulti sopravvissuti al cancro infantile, l'effetto cardioprotettivo è stato osservato quasi 20 anni dopo l'esposizione iniziale all'antraciclina», spiegano i ricercatori in un articolo pubblicato sul Journal of Clinical Oncology.
Le antracicline aumentano il rischio di cardiomiopatia a lungo termine, e il dexrazoxano è una delle opzioni disponibili per la cardioprotezione. Il suo uso tuttavia è stato limitato nel tempo per paura che potesse aumentare il rischio di recidiva.
In uno studio precedente non sono però emerse differenze nella sopravvivenza globale o nel rischio di recidiva fra i bambini che lo avevano assunto.
Il nuovo studio ha coinvolto 195 sopravvissuti a un cancro che avevano preso parte a uno fra 4 ...
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