I risultati di uno studio di fase 3 presentati al Congresso annuale della European Renal Association di Vienna mostrano l’efficacia di sibeprenlimab nel trattamento della nefropatia da immunoglobulina A (IgAN) negli adulti.
I pazienti trattati con sibeprenlimab hanno ottenuto una riduzione del 51,2% (P76,3% dei pazienti trattati con sibeprenlimab ha sviluppato eventi avversi derivanti dal trattamento (TEAEs) rispetto all’84,5% nel gruppo placebo. I pazienti con gravi eventi avversi sono risultati il 3,9% con sibeprenlimab rispetto al 5,4% con placebo.
La riduzione della proteinuria è un marcatore clinico surrogato, utilizzato per valutare la progressione verso l’insufficienza renale. È stato usato come endpoint negli studi clinici sulla nefropatia da immunoglobulina A (IgAN) per favorire l’approvazione regolatoria accelerata. Sibeprenlimab è un anticorpo monoclonale sperimentale che ...
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