Trattare il diabete ingerendo fermenti e probiotici o assumendo antibiotici che limitino in maniera specifica la proliferazione di germi diabetogeni o favoriscano lo sviluppo di una microflora batterica che riesca a controllare la malattia.
È l'ipotesi suggerita da Carlo Bruno Giorda, presidente della Fondazione Amd (Associazione medici diabetologi), che ha fatto riferimento all'intervento di trapianto della flora intestinale effettuato presso il Policlinico Gemelli di Roma da un'équipe guidata da Antonio Gasbarrini.
“In realtà il procedimento è stato effettuato per un'altra indicazioneâ€, precisa Giorda. “Si trattava infatti di un paziente affetto da un'enterite molto grave antibioticoresistente sostenuta da Clostridium difficileâ€.
Ma la tecnica si è rivelata molto efficace anche nel ridurre il fenomeno dell'insulinoresistenza, spingendo perciò lo stesso Gasbarrini a sottomettere al ...
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