Il glioblastoma è uno dei tumori cerebrali più aggressivi e difficili da trattare. Per chi riceve questa diagnosi, le opzioni terapeutiche sono ancora limitate. Ma una ricerca condotta dalla Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta e pubblicata oggi su Nature Communications apre una nuova strada: sfruttare le difese immunitarie del paziente stesso per attaccare il tumore.
Utilizzare le difese naturali del paziente per combattere uno dei tumori cerebrali più resistenti. È questa la sfida raccolta dai ricercatori della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta.
Il team di ricerca guidato dalla Dottoressa Serena Pellegatta ha messo a punto una strategia innovativa di immunoterapia personalizzata per il glioblastoma. Il nuovo approccio utilizza i linfociti T infiltranti il tumore (tr-TIL), cellule del sistema immunitario che, già presenti nella massa tumorale, tentano di ...
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