La Scheda Nefrologica è uno strumento che può incrementare le diagnosi precoci della malattia renale cronica. Ne è convinto il 75% dei medici di famiglia italiani che l’hanno utilizzata e hanno aderito all’indagine, e che è riuscito a riscontrare, in tempi brevi, casi in cui la patologia era conclamata. Il 71% invece è stato in grado di individuare tempestivamente alcuni sintomi che poi hanno permesso di prescrivere una visita con lo specialista.
Di questi malati il 50% ha dovuto attendere 2-3 mesi prima di accedere ad un controllo con il nefrologo. Complessivamente per oltre il 90% dei medici di medicina generale la Scheda può agevolare il lavoro clinico. E il 25% ammette di averla utilizzata più di una volta la settimana. Sono questi i principali dati di un’indagine che ha coinvolto un gruppo selezionato di medici di medicina famiglia (24) per un totale di oltre 30.000 assistiti. I ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293598 volte