La sepsi è una condizione altamente rischiosa che provoca la morte del 50% dei soggetti colpiti entro 2 anni. A evidenziarlo è uno studio presentato al Congresso Europeo di Medicina d’Emergenza da un team dell’Ospedale Universitario di Aarhus guidato da Finn E. Nielsen.
I ricercatori hanno studiato i decessi nel corso di un lungo periodo di follow up su un gruppo di 714 pazienti adulti ricoverati al pronto soccorso con sepsi. Dai risultati è emersa la presenza di numerosi fattori di rischio associati ai decessi legati alla sepsi.
“Abbiamo scoperto che alcuni fattori aumentano il rischio di morte dopo la sepsi, tra cui, non a caso, l’età avanzata; inoltre, condizioni come demenza, malattie cardiache, cancro e un precedente ricovero per sepsi negli ultimi sei mesi prima del ricovero aumentavano il rischio di morte durante un periodo di follow-up mediano di due anni”, ha detto ...
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