Il tè dimezza il rischio di demenza

Particolarmente efficace nei portatori di una precisa mutazione genetica

Morbo di Alzheimer_1213.jpg

Bere tè previene la demenza senile. È la conclusione di uno studio pubblicato sul Journal of Nutrition, Health and Aging da un team di ricercatori dell'Università di Singapore guidati dal dott. Feng Lei.
Stando ai dati, una sola tazza di tè al giorno, di qualsiasi varietà, avrebbe l'effetto di ridurre del 50 per cento il rischio della malattia. Ma i portatori di una particolare mutazione genetica beneficerebbero addirittura di una riduzione del rischio pari all'86 per cento. Il gene coinvolto si chiama APOE, che nella variante dell'allele E4 sembra favorire la comparsa del morbo di Alzheimer.
Lo studio ha coinvolto 957 soggetti dai 55 anni in su per un totale di 7 anni. I volontari sono stati divisi in due gruppi: portatori della variante genetica e non portatori.
Le sostanze responsabili del benefico effetto sono i già noti flavonoidi e le catechine, anti-infiammatori naturali che ...  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

NOTIZIE SPECIFICHE SU | tè, Alzheimer, placche,




Del 17/03/2017 14:51:00

Notizie correlate