Il morbo di Alzheimer non ha più segreti, almeno per quanto concerne le sue origini. Ad alzare il velo sui meccanismi di innesco e diffusione della malattia è uno studio condotto dai ricercatori del Columbia University Medical Center che ha illustrato l'origine, le modalità di diffusione della patologia e le ragioni per cui ciò avviene.
La ricerca è stata pubblicata su Nature Neuroscience e condotta utilizzando una variante ad alta risoluzione della risonanza magnetica funzionale per immagini (fMRI), grazie alla quale è stato possibile mappare i difetti metabolici presenti nel cervello di 96 adulti che hanno partecipato al progetto “Aging Washington Heights-Inwood Columbia” (WHICAP).
Il dott. Scott. A. Small, coautore dello studio, spiega: “è noto da anni che l’Alzheimer ha inizio in una regione del cervello nota come corteccia entorinale. Ma questo è il primo studio a dimostrare in ...
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