Uno studio italiano dimostra che la visione di filmati che riproducono semplici attività motorie della vita quotidiana migliora la destrezza manuale e la performance motoria nei soggetti sani, grazie a modificazioni strutturali dell’encefalo.
Il lavoro è stato condotto dal Professor Massimo Filippi e dai suoi collaboratori dell’Unità di Neuroimaging Quantitativo dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e dell’Università Vita-Salute San Raffaele, e verrà presentato al 66° Meeting dell’American Academy of Neurology (26 Aprile - 3 Maggio 2014), il più prestigioso meeting mondiale di neurologia.
La plasticità cerebrale, definita come la capacità dell’encefalo di adattarsi mediante modificazioni di funzione e di struttura a un ambiente in continuo cambiamento, è alla base dei fenomeni di apprendimento (cognitivo e motorio) e rappresenta uno dei fattori associati al recupero di funzione in seguito ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
118463 volte