Non è possibile fissare il sole direttamente, questo lo sappiamo bene. Bastano infatti pochi secondi per creare un danno irreversibile alla retina, un po’ come succede quando si osserva un’eclissi solare senza strumenti adeguati di protezione.
Ma quello a cui forse non abbiamo pensato è che anche l’uso di smartphone e tablet possa essere connesso con questo tipo di rischio. Il display dei dispositivi, infatti, agisce da superficie riflettente indirizzando i raggi solari sugli occhi dove potrebbero produrre un effetto degenerativo.
A segnalarlo sono gli esperti della Società Italiana di Scienze Oftalmologiche (Siso), riuniti a Roma per il secondo congresso nazionale. Sul Journal of Medical Case Reports è stato pubblicato di recente il caso di un uomo che ha riportato danni permanenti alla retina dopo aver trascorso 3 ore a leggere sul tablet durante una gita in montagna. La stessa cosa ...
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