Un team di ricercatori italiani dell'Università Cattolica di Roma ha scoperto l'esistenza di un freno molecolare che può impedire l'infarto. Si tratta di un meccanismo – denominato CD31 – che riesce a rendere inoffensive le cellule immunitarie che favoriscono la rottura della placca aterosclerotica e di conseguenza la formazione di un coagulo che causa l'infarto.
Lo studio, pubblicato su Basic Research in Cardiology, può costituire una svolta nei trattamenti volti a prevenire e ridurre le morti per infarto.
"A oggi - dice Luigi Marzio Biasucci del Dipartimento di Scienze cardiovascolari del Policlinico Gemelli - non esistono terapie specifiche per ridurre i processi infiammatori al pari di quelle utilizzate per ridurre il colesterolo o la glicemia. Ciò nondimeno, continua, la promessa è in nuove ricerche che daranno i primi risultati nel giro di un paio di anni. Studi in corso con ...
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