A determinare in alcuni casi gli atteggiamenti impulsivi dell'uomo sarebbe una variante genetica che riguarda un recettore cerebrale e che spingerebbe a comportamenti violenti, in particolare se si consuma alcool.
Lo sostiene uno studio condotto dai National Institutes of Health di Bethesda, nel Maryland, i cui ricercatori hanno pubblicato i risultati sulla rivista Nature. Il direttore del laboratorio di Neurogenetica del National Institutes on Alcohol Abuse and Alcoholism, David Goldman, spiega: “l'impulsività , o 'tendenza all'azione senza previsione', compare in molti comportamenti patologici, tra cui il suicidio, l'aggressività patologica e le dipendenze. Ma si tratta anche di un tratto di grande valore conservativo per l'individuo quando occorre prendere decisioni tempestive in situazioni ad alto rischio".
La ricerca in questione ha riguardato un campione di finlandesi ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293491 volte