In caso di infarto, una micro-pompa potrebbe ridurre la mortalità di oltre un quarto. A evidenziarlo è uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine da un team danese, che ne ha presentato i dettagli durante l’ultimo Congresso dell’American College of Cardiology di Atlanta.
La micro-pompa interviene in caso di shock cardiogeno, condizione che si verifica quando il cuore smette di spingere il sangue verso gli organi vitali. In questi casi, la pressione crolla e reni e cervello smettono di funzionare conducendo il soggetto al decesso.
"Lo shock cardiogeno, dopo un infarto miocardico acuto, è una condizione di inadeguata perfusione del cuore dovuta a necrosi delle cellule muscolari coinvolte nella contrazione dell'organo - spiega Pasquale Perrone Filardi, presidente della Società italiana di cardiologia (Sic) e direttore della Scuola di specializzazione in Cardiologia ...
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