Grazie all'imaging a due fotoni gli scienziati possono esaminare le funzionalità cerebrali dei topi. Si tratta di una tecnica che consente di osservare migliaia di neuroni che lavorano insieme per codificare informazioni.
Il limite della tecnica è dato dal fatto che la testa dell'animale deve restare necessariamente ferma, il che ostacolerebbe l'analisi del cervello mentre l'animale si muove.
Gli scienziati hanno allora pensato di utilizzare la realtà virtuale, creando piccoli ambienti nei quali far credere al topo di percorrere un labirinto quando in realtà ha la testa immobilizzata e correva su una palla. Alcuni ricercatori dell'HHMI Janelia Research Campus, in Virginia, hanno messo a punto un labirinto virtuale nel quale i topi possono muoversi a piacimento servendosi soprattutto dei loro baffi per percepire il percorso più adatto.
La tecnica di visualizzazione sviluppata fra gli ...
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