Più della metà delle persone con diabete tipo 2 in cura con insulina non ha un buon controllo della malattia. “Ciò accade perché il diabete, per sua natura, è una malattia progressiva e impone che nel tempo la terapia venga opportunamente intensificata associando ai farmaci orali dosi adeguate di insulina, quando necessario per mantenere un buon compenso metabolico, fondamentale per prevenire o rallentare le complicanze a lungo termine, come quelle micro e macrovascolari”, chiarisce Simona Frontoni, Professoressa di Endocrinologia, Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina, Università di Roma Tor Vergata. “Nella pratica però si assiste spesso a una ‘inerzia terapeutica’, cioè la ritardata o mancata attuazione di una corretta intensificazione della terapia, con conseguente mancato raggiungimento di un buon controllo del diabete”.
Gli ostacoli all’intensificazione della terapia sono ...
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