A volte i farmaci mostrano effetti positivi non previsti in fase di sperimentazione. È il caso di WAY-316606, medicinale sviluppato per il trattamento dell’osteoporosi che avrebbe un effetto benefico anche per la calvizie.
A scoprirlo è stato un gruppo di scienziati dell’Università di Manchester guidato da Nathan Hawkshaw. La molecola è stata sperimentata su follicoli piliferi donati da oltre 40 pazienti che si erano sottoposti a trapianto di capelli.
Il farmaco avrebbe la capacità di inibire la proteina SFRP1, che di norma agisce come un potente freno molecolare per la crescita di peli corporei.
L’assunto di partenza della ricerca è il comportamento della ciclosporina A, farmaco utilizzato negli anni ‘80 per sopprimere il sistema immunitario nelle persone che subiscono trapianti e in quelle che soffrono di malattie autoimmuni. Uno degli effetti collaterali della ciclosporina A è ...
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