I pazienti affetti da Parkinson che vivono a contatto con la natura beneficiano di una riduzione del rischio di ospedalizzazione a causa della malattia. È quanto emerge da uno studio pubblicato su Jama e presentato dalla Società italiana di neurologia.
Il Parkinson colpisce 5 milioni di persone al mondo, circa 400.000 in Italia, e insorge di solito intorno ai 60 anni. Il numero dei malati è destinato ad aumentare nei prossimi anni per via dell’allungamento della vita media.
Nello studio, fra il 2000 e il 2016 sono state analizzate oltre 122.000 persone fra i 65 e i 74 anni che facevano parte del sistema di assistenza sanitaria americano Medicare. La metà soffriva di Parkinson.
I dati di ricovero sono stati confrontati con gli indici di vegetazione viva e di acqua (indice Ndvi) dell'area di residenza dei pazienti, che un apposito algoritmo (R Project for Statistical Computing) ha ...
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